Sono un ragazzaccio

Autore: 
Lingua: 
italiano
Originale: 
Je suis un voyou
Si fa largo nel mio cuore una vecchia storia il fantasma di un amore che mi resterà ai gran cavoli del tempo e della memoria il ricordo dura ancora e mai se ne andrà Ho perso la mia tramontana ad incontrar Maria Dea con un gilet di lana che era una poesia Se anche un fiore per la strada potesse camminare E' a Maria che son sicuro mi metterei a pensare Le ho detto: "Tu della Madonna sei il ritratto intero!" Il buon Dio me la perdoni ma era quasi vero Che me la perdoni o no, io che me ne faccio Son già bell'e condannato, sono un ragazzaccio! La graziosa andava a messa per pregare il Signore Io ho morso le sue labbra per conoscerne il sapore Lei m'ha detto a viso scuro "Dio mio che fai qui?" Poi me l'ha lasciato fare le ragazze son così Le ho detto: "Sù per la Madonna resta qui con me!" Il buon Dio me la perdoni ma ciascun per sé Che me la perdoni o no, io che me ne faccio Son già bell'e condannato, sono un ragazzaccio! Proprio una ragazza a bene ed io... fuori di me Ho infilato il mio nasone nel suo decoltè Lei m'ha detto già furiosa: "Dio mio che fai qui!" Poi me l'ha lasciato fare le ragazze son così. Poi le ho tolto la sottana e c'era il Paradiso Il buon Dio me la perdoni ma non l'ho diviso! Che me la perdoni o no, io che me ne faccio Son già bell'e condannato, sono un ragazzaccio! Ho perso la mia tramontana nel lasciar Maria Che con un triste bigotto se ne è andata via Oggi avrà sicuramente almeno tre bambini Che piangono insistemente per poppar dai seni Ma io ho assaggiato la mammina molto tempo addietro Che il buon Dio me la perdoni ma ero innamorato! Che me la perdoni o no, io che me ne faccio Son già bell'e condannato, sono un ragazzaccio!
Disclaimer: 

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